Il premio per i dipendenti che han lavorato a marzo 2020
il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, adottato dal Governo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 ha previsto l’erogazione di un premio del valore di 100 euro ai lavoratori dipendenti che abbiano lavorato presso la propria azienda nel mese di marzo 2020 e che nell'anno 2019 non abbiano avuto un reddito da lavoro dipendente superiore a 40.000 euro.
L’Agenzia delle Entrate è intervenuta fornendo alcuni chiarimenti in merito e nello specifico è stato chiarito che il premio non spetta per i giorni in cui il lavoratore non ha svolto la propria attività lavorativa presso la sede di lavoro, riconducendo a questa casistica sia l’attività lavorativa svolta in regime di lavoro agile ("smartworking"), sia le assenze derivanti da qualsiasi altro motivo (ferie, malattia, permessi retribuiti o non retribuiti, congedi, ecc.).
Il premio, che non concorre alla formazione del reddito imponibile del dipendente, spetta una sola volta indipendentemente dal numero dei rapporti di lavoro del lavoratore e non deve essere riproporzionato per i lavoratori a tempo parziale.
ADEMPIMENTI A CARICO DEI LAVORATORI:
- Per i lavoratori a tempo pieno e parziale già in forza al 01/01/2019 il premio verrà corrisposto automaticamente in presenza dei requisiti reddituali richiesti.
- Per i lavoratori assunti successivamente al 01/01/2019 la corresponsione sarà subordinata all'autocertificazione del reddito percepito nell'anno 2019 compilando il Modello che abbiamo predisposto.
- Per i lavoratori con più contratti a tempo parziale è onere del lavoratore comunicare l'eventuale non applicazione del premio agli ulteriori datori di lavoro o ancora comunicare al datore al quale viene richiesto il premio le giornate svolte preso gli altri datori di lavoro al fine della corretta quantificazione (qualora presso il datore di lavoro a cui si fa richiesta non sia stata svolta completamente la prestazione lavorativa).
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